Sophos aiuta le aziende ad adottare la tecnologia Byod grazie a una nuova soluzione per il mobile device management
Sophos, società leader a livello mondiale nel settore della sicurezza informatica, presenta Sophos Mobile Control 2.5, l’ultima versione della sua soluzione per il mobile device management (MDM). Grazie a una console amministrativa web-based aggiornata e a nuove funzionalità estensive, la nuova versione consente di portare il BYOD all’interno delle aziende in modo semplice, veloce e sicuro, senza ripercussioni sull’affidabilità degli strumenti IT.
BYOD (e BYOT): opportunità e problemi in crescita
Aziende di ogni dimensione stanno iniziando ad accogliere l’uso di dispositivi personali all’interno delle reti aziendali come strumento per ridurre le spese IT. Secondo il Cisco IBSG Horizons Study pubblicato nel mese di maggio 2012, il 95% delle aziende accetta l’utilizzo di device personali da parte dei dipendenti: di queste, l’84% fornisce un supporto informatico parziale, mentre il 36% fornisce a questi device un supporto completo. Inoltre, in base al report Charting the Rising Tide of Bring-Your-Own-Technology condotto dalla Forrester Research, Inc. nel giugno 2012, il BYOT porta all’interno di un’azienda non solo nuove opportunità, ma anche nuovi problemi in ambito IT – e i dipendenti ne sono consapevoli: il 35% degli intervistati ha affermato che l’azienda avrebbe chiesto loro di disinstallare o smettere di utilizzare i software non autorizzati dei loro device personali. Data la portata di questo nuovo trend, bloccare o ignorare il BYOT può portare alle aziende notevoli svantaggi, tra cui il fatto di non essere in grado di attirare i migliori professionisti o di collaborare e condividere con facilità i documenti con partner che si trovano fuori dai confini aziendali.
Controllo aumentato, interventi ridotti
Sophos Mobile Control 2.5 offre workflow ottimizzati, che consentono agli amministratori IT di portare a termine le operazioni più comuni in un semplice clic. La nuova versione offre inoltre la facile integrazione con l’infrastruttura IT esistente supportando l’utilizzo di directory (ad esempio, Active Directory) per assegnare automaticamente i device appena registrati a gruppi esistenti e applicare loro le relative policy.
L’interfaccia migliorata include report grafici dettagliati che supportano il reparto IT nella gestione di tutti gli aspetti legati al mobile, offrendo una panoramica immediata sui dispositivi che richiedono l’aggiornamento e garantendo al contempo la sicurezza per tutti i device.
“Il BYOD è ormai tra le priorità di molte aziende, ma sta causando una serie di preoccupazioni all’interno dei reparti IT. L’aumento di accessi alla rete da parte di device personali può infatti complicare il processo di messa in sicurezza e di conformità alle policy di sicurezza aziendali, rendendo difficile per i reparti IT giustificare l’adozione del BYOD su larga scala”, afferma Stacy K. Crook, senior analyst, Mobile Enterprise Research, IDC. “Soluzioni come l’ultima versione di Sophos Mobile Control consentono alle aziende di sviluppare strategie BYOD senza compromettere la sicurezza o complicare la gestione generale della rete”.
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