Gestione intelligente dei device mobili grazie all’integrazione di Sophos con Microsoft Intune
Sophos (LSE: SOPH), leader mondiale per la protezione delle reti e dell’endpoint, annuncia l’integrazione tra Sophos Mobile Security e Microsoft Intune che consentirà agli utenti di Microsoft Intune, di utilizzare Sophos Mobile Security 9.0 per configurare controlli di accesso ottimizzati grazie all’aggiunta delle più recenti informazioni sulle minacce dei dispositivi mobili.
Le imprese garantiranno così ai propri dipendenti l’accesso sicuro ai dati da qualsiasi dispositivo o luogo, nel pieno rispetto delle policy aziendali.
Disponibile su Microsoft Azure, l’integrazione di Sophos consentirà agli amministratori IT di configurare le policy di utilizzo dei singoli dispositivi all’interno di Microsoft Intune al fine di salvaguardare la produttività dei dipendenti, consentendo loro di lavorare da qualunque device e ovunque desiderino, senza inficiare la conformità alle policy.
Se un singolo endpoint è compromesso, gli amministratori avranno accesso alle informazioni dettagliate sulla sicurezza di Sophos Mobile Security e potranno valutare il modo più efficace per bloccarlo ed impedire l’accesso ai dati aziendali.
“Ci stiamo muovendo verso reti ‘Zero Trust’ e diventa dunque imprescindibile impegnarsi nel costante miglioramento dell’accesso condizionale. L’incremento del lavoro da remoto e il conseguente effetto sull’accesso ai dati aziendali attraverso una varietà di dispositivi mobili, ha dato vita ad una crescente esigenza di ottimizzare la produttività degli utenti senza compromettere la sicurezza dei dati”, ha commentato Dan Schiappa, chief product officer di Sophos. “La comprensione e la gestione delle minacce è fondamentale per questo ambiente operativo e la nostra integrazione con Microsoft è un ulteriore passo verso la soddisfazione di questo requisito. Offrendo informazioni dettagliate sulle minacce relative ai singoli endpoint mobili, gli amministratori IT avranno a disposizione più dati sui quali basare le proprie decisioni relative all’opportunità di impedire ad un determinato dispositivo l’accesso alla rete. Con sempre più informazioni a loro disposizione, gli amministratori potranno limitare l’access denial in modo più efficace per limitare al massimo l’impatto sulla produttività”.
“Oggi la mobilità caratterizza ogni ambiente di lavoro e diventa fondamentale creare un contesto più granulare al fine di limitare il più possibile gli eventuali effetti dell’ingresso di malware all’interno delle reti”, ha dichiarato Ryan McGee, Director, Microsoft Security Marketing di Microsoft Corp. “Le integrazioni con fornitori di soluzioni di sicurezza come Sophos sono importanti per noi. Siamo entusiasti di estendere le capacità della soluzione Microsoft Intune per offrire ai nostri clienti una migliore sicurezza”.
Sophos Mobile Security è disponibile sia per Android che per iOS e può condividere i dettagli delle minacce con Microsoft per essere ancora più efficace. I criteri di accesso condizionale possono adesso analizzare il rilevamento delle minacce da parte di Sophos nel momento in cui si decide se consentire l’accesso alle risorse richieste.
Disponibilità
Sophos Mobile Security è disponibile sia per Android che per iOS. Le licenze per attivare la configurazione centralizzata e l’integrazione con Microsoft Intune possono essere acquistate tramite i Partner Sophos in tutto il mondo. Sono disponibili ulteriori informazioni su Sophos.com. Per registrarsi ad una prova gratuita di 30 giorni, cliccare qui.
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