CHEP premiata con l’IGD John Sainsbury Learning and Development Award
In primo piano: realtà virtuale e soluzioni Last Mile
CHEP, lo specialista delle soluzioni per la supply chain a livello mondiale, si è classificata tra i vincitori dei prestigiosi IGD Awards 2017. I nomi dei premiati sono stati annunciati durante l’annuale cerimonia con gala per la consegna dei premi tenutasi a Londra il 3 ottobre.
A CHEP è stato assegnato l’IGD John Sainsbury Learning and Development Award per aver combinato Category Management e Virtual Reality (VR) al fine di mostrare il valore e i vantaggi dell’utilizzo delle sue piattaforme, ad esempio i minipallet, come soluzioni di merchandising riutilizzabili nei punti vendita. Lo strumento della realtà virtuale utilizza i principi del Category Management per sviluppare la comprensione di collaboratori e clienti in una stimolante ambientazione di punto vendita virtuale.
Come afferma Stuart Comer, Head of Learning and Development presso Sainsbury’s: “CHEP ha dimostrato chiaramente come un approccio all’apprendimento e allo sviluppo innovativo e stimolante non solo può trasformare l’impegno e la capacità dei collaboratori ma anche rivoluzionare la definizione della strategia e della direzione d’impresa.”
“Autentica iniziativa di carattere globale, l’approccio di CHEP basato sulla realtà virtuale per migliorare la logistica ‘last mile’ [1]ha apportato un valore aggiunto che va ben oltre i tradizionali confini della sua attività, consentendo all’azienda di comprendere i suoi clienti e di creare così soluzioni credibili in collaborazione con questi ultimi.”
La maggioranza dei vincitori degli IGD award è stata selezionata da una giuria che opera nelle diverse fasi della supply chain del “food & grocery” (prodotti alimentari da supermercato). IGD è una fondazione che si occupa di istruzione e formazione e che canalizza l’esperienza in iniziative create per aiutare il settore del food and grocery a rispondere alle esigenze del pubblico. Si tratta di un’organizzazione globale, con esperti presenti in Regno Unito, Asia e Nord America.
Christophe Loiseau, Senior Vice President di CHEP for Last Mile Solutions (LMS), ha dichiarato: “Abbiamo sviluppato uno strumento di realtà virtuale che consente a collaboratori e clienti di apprendere – tramite principi di category management – il valore, i vantaggi e l’utilizzo delle piattaforme CHEP come soluzioni di merchandising riutilizzabili negli store rispetto ad altre alternative”.
“Grazie alla realtà virtuale, CHEP è in grado di supportare i clienti nel vendere di più con minor sforzo, riducendo l’out of stock e migliorando il replenishment. Il nostro è un grande impegno per l’innovazione e la collaborazione, al fine di massimizzare efficienza e sostenibilità lungo le supply chain”.
CHEP è un esperto in Shopper Marketing[2] e aiuta i clienti a soddisfare le esigenze dello shopper. L’innovazione è uno dei pilastri della strategia Last Mile Solutions (soluzioni per la logistica dell’ultimo miglio) di CHEP e si basa su Promo Tracking (Internet of Things), connettività di shopper e prodotti e realtà aumentata. [3]
CHEP ha iniziato il suo viaggio nella realtà virtuale in Spagna. Il team ha realizzato una simulazione VR con un partner del settore (New Horizons) per il punto vendita di un’importante catena della grande distribuzione. È stato creato un ipermercato virtuale per fornire consigli di gestione delle categorie merceologiche su come rispondere alle esigenze degli shopper da una prospettiva diversa, utilizzando lo strumento della realtà virtuale. Questo progetto è stato considerato un successo poiché il retailer ha deciso di attuare i cambiamenti suggeriti.
E proprio sulla scia di questo successo, CHEP ha deciso di lanciare l’approccio basato sulla realtà virtuale tramite CHEP Europe in Gran Bretagna, Francia, Portogallo, Benelux, Germania, Polonia e ITALIA e tramite CHEP North America negli Stati Uniti e in Canada.
Note:
1 – ‘Last mile’ (ultimo miglio) è un termine utilizzato nella gestione della supply chain e nella pianificazione dei trasporti per descrivere i movimenti di persone e cose da un hub di trasporto alla destinazione finale.
2 – Shopper marketing significa “comprendere come si comportano i potenziali consumatori di un prodotto in qualità di shopper, in canali e formati differenti, e sfruttare le informazioni ottenute a vantaggio di tutti gli stakeholder, intesi come marchi, consumatori, retailer e acquirenti
3 – La realtà aumentata (AR) è la visione diretta o indiretta, in tempo reale, di un ambiente fisico del mondo reale i cui elementi vengono “aumentati” da impulsi sensoriali del mondo reale estratti da quest’ultimo o generati da computer, come per esempio audio, video, grafiche o dati GPS. Fa riferimento ad un concept più generale, chiamato computer-mediated reality (realtà mediata dall’elaboratore), in cui una visione della realtà viene modificata (se possibile persino ridotta, anziché aumentata) da un computer.
Informazioni sugli IGD Awards
I vincitori degli IGD Awards sono stati selezionati da una giuria di esperti del settore, inclusi rappresentanti di IGD e di aziende che operano nelle diverse fasi della supply chain del food and grocery. Nel 2017, per la prima volta in assoluto, tre premi sono stati assegnati da shopper – si tratta dell’IGD Food-to-Go Operator of the Year, dell’IGD Online Retailer of the Year e dell’IGD Retailer of the Year – tramite il servizio ShopperVista di IGD, l’osservatorio dei comportamenti dei ‘grocery shopper’ britannici. IGD è una fondazione che si occupa di istruzione e formazione per il settore food and grocery e che conduce ricerche a beneficio del pubblico.
[1] ‘Last mile’ (ultimo miglio) è un termine utilizzato nella gestione della supply chain e nella pianificazione dei trasporti per descrivere i movimenti di persone e cose da un hub di trasporto alla destinazione finale.
[2] Shopper marketing significa “comprendere come si comportano i potenziali consumatori di un prodotto in qualità di shopper, in canali e formati differenti, e sfruttare le informazioni ottenute a vantaggio di tutti gli stakeholder, intesi come marchi, consumatori, retailer e acquirenti
[3] La realtà aumentata (AR) è la visione diretta o indiretta, in tempo reale, di un ambiente fisico del mondo reale i cui elementi vengono “aumentati” da impulsi sensoriali del mondo reale estratti da quest’ultimo o generati da computer, come per esempio audio, video, grafiche o dati GPS. Fa riferimento ad un concept più generale, chiamato computer-mediated reality (realtà mediata dall’elaboratore), in cui una visione della realtà viene modificata (se possibile persino ridotta, anziché aumentata) da un computer.
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