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Contenuti vs Contatti – Il tira e molla dei social media

Non è necessario cercare a lungo tra i feed RSS per trovare una gran quantità di post sul crescente potere di Facebook e sull’adozione (o mancata adozione) di Google+. Poco tempo fa mi sono imbattuto in un post che parlava di come Facebook riguardi per lo più i “contatti” (ovvero le persone che si conoscono), mentre Google+ si concentri più sui contenuti (condivisione di interessi in comune): sono d’accordo con questa affermazione, ma non mi sento di poter dire che le due piattaforme siano state create per due scopi diversi. Preso come strumento della comunicazione e del marketing, questo dibattito non dovrebbe nascere come “contenuti vs contatti”, ma dovrebbe invece cercare di capire la sinergia che si può creare tra i due.

Un esempio personale: non ho mai sentito parlare dell’Adventure Journal finché non mi ci sono imbattuto in una ricerca su Twitter. Sono un tipo che ama l’aria aperta, e quindi ho particolarmente apprezzato i loro contenuti e ho dato un “Mi piace” su Facebook per ricevere i loro aggiornamenti. In questo caso non c’entravano i contatti, si trattava unicamente di contenuto.

D’altro canto, ho conosciuto molte persone e brand su Google+ grazie ai contenuti da loro postati, ma questo mi ha anche portato contatti importanti (incontri di persona, opportunità di business, ecc…).

I social media offrono ottime opportunità di trovare ed essere trovati, di creare e consumare. Non è tanto questione di quale piattaforma serva a cosa, quanto di come creiamo i contatti (clienti, amici, brand) grazie a contenuti interessanti (testi, dati, foto, video). Per riuscirci è necessario innanzitutto capire il proprio pubblico (dove può essere trovato e dove potrà trovarci, cosa vuole creare e cosa consumare). Quindi via, creiamo contenuti che permettano di essere trovati facilmente, di creare contatti e instaurare relazioni: si deve parlar con, non ai propri contatti.

Smettiamo di pensare ai contenuti e ai contatti come ad argomenti separati, bianco o nero: parliamo di come possono contribuire, insieme, a rendere i social media tanto efficienti quanto efficaci.

Autore: Jim Licko, Senior Director of Social Media and Digital Strategy presso GroundFloor Media, agenzia partner di Sound PR e affiliata al PRGN.

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