opening-skew

Torna indietro

masking

Slay e Gas: i social della positività

Quando i social (Slay e Gas) strizzano l’occhio alla positività e aumentano l’autostima.

Ha raggiunto il primo posto nell’App Store tedesco dopo solo quattro giorni dal suo lancio, e segna benissimo la nuova tendenza dei social che “fanno bene”. Si chiama Slay ed è l’app che ti fa i complimenti.

I tre fondatori della startup, Fabian Kamberi, Jannis Ringwald e Stefan Quernhorst sono tre 23enni che hanno riposto tutte le loro energie positive nella creazione di Slay. L’idea nasce da un’intuizione di Kamberi, che ha ammesso di essersi ispirato alle esperienze dei suoi fratelli alle prese con comportamenti aggressivi  sui social media durante la pandemia. Un’intuizione che potrebbe rivelarsi geniale nel prossimo futuro. Per il momento, infatti, Slay è disponibile soltanto in Germania, Austria, Svizzera e Regno Unito. Ma ci si augura di vederla presto in Italia, perché i complimenti fanno bene un po’ a tutti, adolescenti e non.

Nel 2012 ASKfm, il social noto per il suo format di domande e risposte anonime, è tristemente passato alla storia per l’alto numero di suicidi di adolescenti che ha provocato in tutto il mondo. Un capitolo triste della storia delle app, che forse abbiamo dimenticato troppo presto, presi dalla preoccupazione dell’impatto negativo di Instagram sulla salute mentale dei nostri giovani. D’altronde, il lato oscuro dei social media è quello che ci spaventa di più. Ma la startup tedesca ha finalmente trovato l’elisir della felicità: Slay, il “social network positivo per gli adolescenti”.

Lanciato lo scorso anno in Germania, ha raggiunto il primo posto nell’App Store iOS tedesco dopo soli quattro giorni dal suo lancio, diventando di tendenza tra gli adolescenti tedeschi. Oggi vanta 250mila utenti registrati, e sta cominciando a spopolare anche in altri paesi europei, in primis il Regno Unito. Ma cos’è che rende il social tanto unico nel suo genere? La felicità, per l’appunto. Aprendo l’applicazione, si visualizzano 12 domande a cui rispondere scegliendo al contempo un altro utente a cui fare un complimento anonimo. Slay potrebbe chiedere “Chi mi ispira a fare del mio meglio?”, per esempio, e voi dovrete rispondere scegliendo qualcuno a cui fare questo complimento, in forma anonima ovviamente.

L’app vuole migliorare la relazione degli adolescenti con i social, cercando di sradicare i sentimenti negativi. Non solo, gli ideatori hanno anche spiegato che la piattaforma non venderà né condividerà mai dati personali con terze parti”.

Inoltre, Slay non dispone di una funzione di messaggistica istantanea ma, gli utenti possono aggiungere link ai loro profili social e quindi avere la possibilità di scambiare messaggi al di fuori dell’app. Inoltre, le domande a cui gli utenti devono rispondere sono suggerite dall’app stessa e non da altri, il che riduce significativamente i rischi per gli adolescenti quando utilizzano questa app. Ci sono quindi tutte le condizioni per una vita sociale felice. Resta ora da vedere se Slay riuscirà davvero a conquistare una popolarità globale.

Le altre app “positive”

Oltre a Slay, altre applicazioni hanno iniziato a seguire il trend della positività, come ad esempio  Gas, acquisita da Discord, Gas è un’impresa sociale che vuole aumentare la fiducia degli utenti attraverso il voto anonimo. Come funziona Gas? I sondaggi che è possibile attivare in modo anonimo sulla piattaforma hanno lo scopo di “to gas someone up”, letteralmente far gasare qualcuno, farlo esaltare, aumentare la sua autostima. Inutile dirlo, le risposte proposte dall’app stessa, possono essere solo positive. Che si tratti di un consiglio, di un commento o di un complimento, l’aggressività è del tutto bandita.

I voti sono predeterminati e non vengono inviati messaggi diretti. Il sondaggio è diventato subito popolare tra i giovani e ha generato numeri incredibili, oltre che attirare l’attenzione di Discord che ne ha annunciato l’acquisizione pochi giorni fa.

A cura di Gloria Zerilli

Potrebbero interessarti anche:

Tatatu: l’app che segna la svolta dei social network di Sound PR

Come funzionano BeReal e Geneva, i nuovi social network per chi cerca autenticità di Sound PR

Condividilo su:

closing-skew

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skewed-grey-square

SEI UN'AZIENDA?

SEI UN CANDIDATO?

SEI UN GIORNALISTA O UN BLOGGER?

Vuoi migliorare gli effetti della tua comunicazione e gli impatti sul tuo business?

Non aspettare. Contattaci ora.

Ho preso visione dell'Informativa privacy (riportata nel link in calce) fornita ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 2016/679 relativa al trattamento dei miei dati personali da parte di Sound Public Relations Srl e, consapevolmente:


al trattamento dei miei dati personali per le finalità indicate.

Informativa Privacy

Sei intraprendente, proattivo, orientato ai risultati e cerchi un contesto in cui crescere e sviluppare i tuoi talenti?

Unisciti al nostro team. Consulta le posizioni aperte e inviaci il tuo CV.

Carica il tuo Curriculum Vitae (Max 1MB)


Ho preso visione dell'Informativa privacy (riportata nel link in calce) fornita ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 2016/679 relativa al trattamento dei miei dati personali da parte di Sound Public Relations Srl e, consapevolmente:


al trattamento dei miei dati personali per le finalità indicate.

Informativa Privacy

Vuoi saperne di più su Sound PR e/o sui nostri clienti?

Non aspettare. Contattaci ora.

Ho preso visione dell'Informativa privacy (riportata nel link in calce) fornita ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 2016/679 relativa al trattamento dei miei dati personali da parte di Sound Public Relations Srl e, consapevolmente:


al trattamento dei miei dati personali per le finalità indicate.

Informativa Privacy