StrumentiMusicali.net e FlixBus sono gli ecommerce italiani con le migliori performance sul web

Contentsquare ha preso in esame la classifica di Casaleggio Associati che valuta i siti di e-commerce più popolari in Italia, analizzando i punti di forza e di debolezza in termini di velocità, usabilità e stabilità e i risultati indicano che non sempre notorietà e prestazioni dei siti coincidono.

Prestazioni e popolarità a confronto: non sempre i siti più popolari sono i più performanti. È quanto emerge dall’analisi di Contentsquare, leader nella digital experience analytics, che ha preso in esame i siti di e-commerce più popolari secondo il ranking di Casaleggio Associati, capovolgendo alcuni dei risultati salienti della classifica.

L’analisi di Contentsquare prende in considerazione, nella sua misurazione, alcuni parametri fondamentali Core Web Vital di Google basati sul tempo di caricamento, usabilità, e stabilità visiva¹. Mettendo a confronto la classifica di Casaleggio, che analizza i principali siti di e-commerce in Italia, con i risultati ottenuti da Contentsquare in termini di prestazioni e usabilità, l’azienda leader globale della digital experience analytics ha ottenuto una classifica che sorprende per il posizionamento di alcuni brand rispetto alle performance rilevate.

In particolare, il sito Strumenti Musicali.net surclassa alcuni grandi big, posizionandosi al primo posto della classifica di Contentsquare con un tempo di fast server response (Time To First Byte desktop) pari a 380ms, Largest Contentful Paint (LCP) al di sotto del “buon” risultato di Google di 2,5 secondi, e un valore di stabilità (Cumulative Layout Shift) pari a 0.00048.

Sulla base della stessa analisi, al secondo e terzo posto della classifica si attestano FlixBus e Leroy Merlin, superando e-commerce di grande fama e successo come ad esempio Amazon, che si posiziona, secondo i parametri presi in esame dall’analisi di Contentsquare solo al 22° posto, mentre la sua indiscussa notorietà è confermata dal ranking di Casaleggio Associati che la vede sul gradino più alto del podio.

Altri colossi dell’e-commerce, secondo i parametri analizzati da Contentsquare, scendono nella classifica mostrando che la notorietà e le performance di business del brand non sempre coincidono quando si tratta di prestazioni web ottimali.

Un’attenta metodologia

Per la stesura di questa classifica, Contentsquare ha caricato ogni home page sia su desktop che su mobile, tenendo conto di differenti parametri come l’avvio di una nuova sessione escludendo cache, e verificando l’accettazione di tutti i cookie, l’utilizzo di una connessione a banda larga e l’uso del browser Google Chrome 91. Un’analisi che è stata realizzata con test sintetici delle prestazioni sfruttando la tecnologia Contentsquare Speed Analysis e i dati di Real User forniti da Google Chrome User Experience Report (CrUX).

“Alcuni di questi risultati possono generare legittimo stupore ma va considerato che sono frutto di un benchmarking che non ha bias o pregiudizi rispetto alle dimensioni di un’azienda a o alla forza di un determinato brand. I dati sono stati compilati attraverso una combinazione di test di laboratorio, utilizzando la Speed Analysis di Contentsquare, e dati reali degli utenti utilizzando il report sulla User Experience di Google Chrome. Abbiamo esaminato le metriche fondamentali per ogni sito web sia dal punto di vista analitico di laboratorio che dell’utente reale, così da classificare ogni sito di conseguenza. Tecnicamente, se un brand del calibro di Amazon risulta inferiore a StrumentiMusicali.net, secondo la nostra classifica significa che il sito è complessivamente meno performante in termini di velocità di caricamento visivo (First Contentful Paint, Largest Contentful Paint), usabilità (Total Blocking Time e First Input Delay) e stabilità (Cumulative Layout Shift)”, ha commentato Robin Allport, Head of Web performance di Contentsquare.

L’importanza di un approccio mobile-first anziché mobile-only

Se è chiaro che gli smartphone giocano già un ruolo fondamentale nell’esperienza di acquisto degli utenti, con una media del 58% del traffico digitale in arrivo da mobile secondo i dati del Digital Experience Benchmark di Contentsquare, le aziende hanno ormai piena consapevolezza dell’importanza di un approccio mobile-first, creando esperienze che prescindano dai diversi canali di fruizione. Tuttavia, nonostante la diffusione maggiore dei device mobili, il traffico mobile è di fatto in calo anno su anno, e ciò richiede dunque di mantenere alta la concentrazione su tutti i tipi di dispositivi.

In questo contesto è perciò fondamentale offrire agli utenti un sito web veloce, fluido e caratterizzato da contenuti stabili, senza errori di click o difficoltà di lettura.

Per soddisfare questi parametri, Contentsquare propone nuove funzionalità di Speed Analysis e Find & Fix recentemente annunciate per supportare le aziende nell’ottimizzazione delle performance dei siti e delle conversioni attraverso il monitoraggio a tutto tondo della digital experience. Contentsquare è infatti la prima nella categoria a fornire ai clienti servizi sia di Real User che di Synthetic Monitoring.

Inoltre, grazie alla partnership con Qualtrics, Contentsquare ha sviluppato nuova funzionalità che consentiranno una facile visualizzazione di Session Replay su scala per monitorare la user experience combinando i dati relativi alle esperienze di ogni brand in maniera coerente.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dell’azienda: www.contentsquare.com.

^[1] Rispettivamente indicati dai valori di Largest Contentful Paint (LCP), First Input Delay (FID), e Cumulative Layout Shift (CLS)